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L'incidente di Viareggio

L'incidente ferroviario di Viareggio, con 15 morti e 50 feriti gravi, è un evento di grande impegno per la Protezione Civile ai diversi livelli di attivazione. La struttura organizzativa, da quella comunale a quella nazionale ha ben funzionato. I riferimenti sanitari, di soccorso tecnico, logistico, di ricovero sono stati tutti tempestivamente messi in condizioni di operare ad altissimo livello dando risposte nella immediatezza dell'evento catastrofico.  A Viareggio, con l'incidente ferroviairo e la esplosione del gas, è stata messa alla prova la capacità di risposta della Protezione Civile, delle strutture sanitarie e del Volontariato regionale toscano.  La storia solidaristica e funzionale della Toscana ha consentito di operare con spalle forti e competenza accumulata nei secoli.

L'evento di Viareggio è un classico nella predisposizione degli "scenari di formazione" da far studiare agli operatori di ProtezioneCivile al fine di definire in via prioritaria il "chi fa che cosa" all'accadere di un evento.

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Ci sono le vittime, ci sono le cause dell'incidente, ci sono i danni, c'è la struttra urbana ed il sistema dei trasporti, ci sono le merci pericolose da movimentare.  Per ognuno di questi elementi è opportuna una approfondita riflessione ed una valutazione su altri possibili eventualità simili. Come si possono ridurre i danni? E se l'evento si fosse verificato alle 9 di mattina; e se i treni merci e passeggeri andassero più piano negli attraversamenti urbani? e se le merci viaggiassere di più per nave? E se consideriamo la quantità e pericolosità delle merci che viaggiano ogni benedetto giorno, ad ongi santa ora del giorno, sui camion lungo tutte le strade della penisola?  

La Protezione Civile fa la sua parte. Il Gruppo Volontari per l'Ambiente di Matera esprime solidarietà alle vittime di Viareggio e un grazie vero a tutti coloro che hanno operato e stannno lavorando per attenuare i disagi ai Cittadini.

L'evento sia di monito agli amministratori di ogni livello perchè l'attenzione verso la Protezione Civile sia permanente e non occasionale solo quando si verificano catastrofi.




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